Alessandro Bellomarini: nostalgia tra passato e presente
Alessandro Bellomarini: nostalgia tra passato e presente
Lo scrittore presenta il romanzo I giorni che ho perso a Classic Drive Art
Con il libro I giorni che ho perso, Alessandro Bellomarini guarda con nostalgia a un’epoca passata. Storia di amicizia e di fratellanza, il romanzo racconta di Giony ed Ermes, vittime dei propri trent’anni e di due vite monotone. Sarà la morte di una vecchia amica, Morena, a unire i loro destini e donare nuova emozione alle loro esistenze.
Pubblicato da Porto Seguro Editore, I giorni che ho perso è dunque in bilico tra un passato già semiavvolto nel torpore della memoria e un presente da cui evadere: da una parte le emozioni dell’estate del 2006, dall’altra l’inverno 2019, troppo grigio in attesa di nuovi colori.
«È un libro con un’alta dose di nostalgia» ammette Alessandro Bellomarini a Classic Drive Art. Classe 1988, scrittore, poeta, sceneggiatore e produttore esecutivo: al suo attivo, Bellomarini ha già diverse raccolte di poesie, sceneggiature e commedie teatrali. I giorni che ho perso, però, è per lui un romanzo particolarmente sentito.
Quello di Morena, infatti, è un personaggio che ricalca una vecchia conoscenza dell’autore. «Ha un nome diverso nella realtà, ma è esistita veramente: è una ragazza che ho conosciuto, con cui avevo un’amicizia e che, purtroppo, è morta. Ho voluto farle questo omaggio postumo».
La storia si snoda tra la disincantata periferia di Roma e due città dal fascino tutto europeo, Siviglia e Venezia. È quest’ultima, infatti, a comparire in copertina: San Marco svetta dietro a un motorino Ciao, ritratto in colori pastello.
«Ho scelto Venezia perché è una città a cui sono molto legato» confessa Bellomarini. «Volevo mettere questo Ciao perché, essendo un elemento nostalgia, mi dava un effetto di antico. Nella storia, questo Ciao viene da un ragazzo di colore che si chiama Pier, che bazzica per Venezia, vivendo come tatuatore abusivo: sarà lui a vedere illecitamente questo motorino che poi presterà a Morena e ai ragazzi per fare un giro tra le calle».
I giorni che ho perso ha già iniziato il suo tour promozionale. Tra firmacopie ed eventi di lettura, il libro di Alessandro Bellomarini ha viaggiato da Roma alla Toscana, all’Umbria, terminando il suo percorso proprio a Venezia. Oggi, è disponibile su tutti i principali siti di distribuzione.
Valentina Baraldi